Difficile decisione

Chi mi segue sa che, arrivando a Siracusa oltre una settimana fa, ho avuto un problema ad una gamba, un'infiammazione ad un tendine. Sono stato fermo per diversi giorni, curato e accudito da persone fantastiche, che mi hanno accolto e aperto la loro casa. Due giorni fa, ho provato a riprendere il cammino, la prima tappa è stata "leggera" da Floridia a Melilli,  nessun dolore particolare al termine della giornata. Ho riposato e il giorno successivo da Melilli sono arrivato a Lentini. Pochi km prima di arrivare a Villasmundo mi ha raggiunto Rosaria e insieme abbiamo continuato il cammino. Splendida chiaccherata e bellissimi panorami, davanti ai miei occhi la costa di Catania, mentre l'Etna si negava tra le nuvole. Ma a Lentini ci sono arrivato nuovamente dolorante. Subito mi sono sdraiato e dopo alcune ore, mi sono recato nella Parrocchia di SS. Trinità, dove c'è stato un incontro con un gruppo di bambini, attenti, curiosi e soprattutto stupiti del fatto che ero arrivato fin lì a piedi da Palermo. Ho continuato a visitare il paese e ieri sera il dolore era di nuovo forte. A quel punto, con grande amarezza ho preso una decisione importante. Ho deciso di interrompere il mio cammino per rientrare in Sardegna e curarmi con i giusti tempi. Resterò ancora in Sicilia fino a venerdì 31 Marzo, quando con un volo tornerò a Cagliari. Questa sera, sarò presente a Catania, ad una delle "Cento cene" per Emergency, grazie ad alcuni volontari che mi verranno a prendere e mi riporteranno a Lentini. Il progetto Cammino Libero, subisce uno stop non previsto, ma appena sarò nuovamente in forma al 100%, il cammino riprenderà con ancora più entusiasmo e determinazione,  perché il mio impegno nel cercare di sensibilizzare le persone sull'operato di Emergency continua! Il logo dell'associazione continuerà a "camminare" sul mio zaino in giro per l'Italia. Un ultimo ringraziamento va a tutte le persone, amiche e sconosciute, che hanno sempre creduto in me, che mi hanno sostenuto e incitato con commenti e post, sui vari social. Vi abbraccio tutti e continuerò a camminare con il Cuore nelle scarpe! A presto! Roberto

Siete fantastici!

In questi giorni, dove mi vedo costretto a stare fermo per non aggravare l'infiammazione al tendine, ci siete tutti voi a sostenermi, con messaggi, telefonate, un semplice ma importantissimo like sui miei post. Siete davvero tantissimi a dimostrami il vostro affetto, ad incitarmi a non mollare, tranquilli non lo farò. Non ringrazierò mai abbastanza, chi in questi giorni di difficoltà mi ha aperto la propria casa e mi ha aiutato, sostenuto. Evidentemente nel mio cammino ci doveva essere questo stop. Dopo l'ospitalità di Melli e Cristian, quella di Maria e Nino, oggi pomeriggio mi sposterò a casa di Mario, un'amico scultore, conosciuto qualche sera fa ad una cena. Sono molto curioso di vedere le sue opere e di farvele ammirare. Ho già visto alcune foto molto interessanti. La mia gamba va meglio, ma non è ancora al 100%, quindi cercherò di pazientare ancora qualche giorno,  prima di riprendere il cammino. Sto studiando un percorso più soft, da Floridia, dove mi trovo ora, andrò in direzione Lentini e poi verso Catania, da dove prenderò la via della costa fino a Messina. Ammirerò l'Etna da lontano. Cerco informazioni,  contatti con privati, associazioni e amministrazioni locali per organizzare incontri e se capita ospitalità e/o suggerimenti per strutture a basso costo (ostelli o simili) dove riposare la notte. Continuerò a camminare per l'Italia,  condividendo con tutti voi le mie Emozioni. 

Cammino libero, sosta forzata.

Come già sapete, un'infiammazione ad un tendine, mi ha momentaneamente fermato, ma lo ha fatto in un punto del mio cammino, dove ad accogliermi, aiutarmi ed ospitarmi, ci sono persone speciali, senza le quali il tutto sarebbe stato molto più difficile e complicato. È proprio vero che il cammino ti da quello che ti serve. Melli, Cristian e Giovanni, mi stanno ospitando da alcuni giorni, mi sono impossessato del loro comodissimo divano, cuscini, ghiaccio, splendido cibo, con la loro attenzione e gentilezza mi fanno davvero sentire a casa. Ieri, grazie a Maria e Nino, che "casualmente" vivono nello stesso paese e sono i genitori di un'Amica, Monica, siciliana che vive in Sardegna, ho potuto farmi visitare da uno specialista. Probabilmente da domani, con grande piacere sarò loro ospite per un paio di giorni,  anche per alleggerire l'impegno di chi mi ospita ora. Sono sempre stato convinto che nel mondo ci sono delle persone meravigliose e ogni volta la mia esperienza me lo conferma. Oggi, sono molto più sereno e tranquillo,  perché questa mattina al mio risveglio ho notato un netto miglioramento.  Vi confesso che ieri, mi sono fortemente preoccupato, quando cercando di alzarmi, la gamba sinistra non reggeva il peso del mio corpo. Ho passato la mattina, curando nuovi contatti, registrando file audio per Radio Francigena, curando questo blog e la pagina Facebook dedicata al progetto. Il tutto seguito con grande attenzione da Luna, il cane che vedete nella foto.

Cammino libero tappa n°15 Noto Siracusa

Lasciata la bellissima Noto, mi sono incamminato verso Siracusa, è stata una tappa molto dura dal punto di vista fisico. Purtroppo nella tarda mattinata, un dolore alla gamba sinistra ha compromesso la serenità del mio cammino. Con molte soste e stringendo i denti, sono arrivato a Siracusa, dove fortunatamente mi aspettava l'amica Melli, che insieme alla sua famiglia,  gestisce il bellissimo Hotel Posta nell'isola di Ortigia, che costituisce la parte piu antica della città.  La sua cortesia e il suo aiuto, mi hanno permesso di riposare serenamente. Il giorno successivo, cioè oggi, una volta svegliato,  il dolore era ancora intenso. L' impegno precedentemente fissato, ha fatto si che mi recassi presso la sala stampa del Comune di Siracusa, dove alla presenza del vice sindaco Dott. Francesco Italia e la coordinatrice provinciale dei gruppi volontari Emergency, l'Avvocato Donatella Crucitti, si è tenuto un incontro con la stampa,  per presentare il progetto Cammino Libero, ma soprattutto sensibilizzare i cittadini sull'operato di Emergency nel mondo, in Italia e in Sicilia, regione che da sempre accoglie i migranti. Altra bellissima emozione della giornata è stato il collegamento, tramite Radio Francigena, con Radio Popolare, dove con mia grande sorpresa e gioia, in collegamento telefonico c'era Cecilia Strada, Presidente di Emergency, che oltre ad aggiornare tutti noi sui progetti in corso, mi ha augurato buon cammino.
Domani sarà una giornata di riposo totale e dopo la visita di uno specialista, vi aggiornerò sulle mie condizioni fisiche. Riposo forzato,  ma pronto a ripartire appena possibile.

Cammino libero tappa n° 14 Scicli Noto

Lasciare Scicli questa mattina mi è davvero dispiaciuto,  ma anche questo fa parte del cammino. Anche oggi una tappa d'asfalto, ma l'arrivo a Noto mi ha ripagato in pieno della fatica fatta, per arrivare fino a qui. La bellezza dei palazzi ti lascia a bocca aperta. Lo stile barocco è in ogni angolo. Appena giunto a Noto, grazie all'amica Mara, bolognese come me, ho avuto il piacere di conoscere il gentilissimo Alessandro Modica, che rappresenta l'ottava generazione della famiglia Modica, e che prosegue la storica attività vinicola. Ho cosī avuto modo di degustare due splendidi vini, un Nero d'Avola e un Moscato di Noto. La mia serata è continuata con una visita alla città, piena di turisti. Domani arriverò a Siracusa, dove lunedì mattina, presso la sala stampa del Comune, ci sarà una conferenza per raccontare il progetto Cammino libero.

Cammino libero tappa 12 e 13 Gela Vittoria Scicli

La tappa da Gela a Vittoria è stata tutta su asfalto, uscendo da Gela ho camminato lungo la raffineria per diversi km. Poi sono riuscito a spostarmi su vie secondarie,  dove il panorama non è variato molto rispetto al giorno precedente, grandi distese di serre e campi coltivati. Arrivato a Vittoria,  sono stato accolto da alcuni componenti drl gruppo di volontari di Emergency, con i quali ho passato una piacevolissima serata. Ricordo ai miei amici appassionati di jazz che Vittoria è la città del bravissimo Francesco Cafiso,  giovane sassofonista straordinario. Con un piccolo trasferimento in auto,  ho dormito a Scoglitti, da dove questa mattina sono ripartito per Scicli. Giornata bellissima,  ho camminato quasi sempre lungo la costa fino ad arrivare s Punta Secca, dove ho preso un caffè esattamente davanti alla casa del commissario Montalbano, meta di turisti. La barista Mary, dovo aver capito che stavo realmente facendo il giro d'Italia a piedi, mi ha dato del pazzo per un paio di volte e poi mi ha offerto il caffè. Visto che non conosceva Emergency,  l'ho invitata ad andare sul sito e informarsi con attenzione. Sono ripartito, dopo la foto di rito alla casa del commissario, per Marina di Ragusa,  dove ho incontrato Giosuè,  una persona con cui ero in contatto tramite Facebook, da alcuni mesi. Abbiamo camminato insieme fino a Scicli, meta che immaginavo molto interessante e così è stato! Dopo un ottimo pranzo cucinato dalla sorella Rosa, siamo usciti per visitare il paese, abbiamo incontrato un paio di artisti molto interessanti tra cui Daniele Assenza, scultore del legno e visitato un laboratorio di ceramica artistica prodotte in loco e rintracciabile come Ceramica Sciclitana. Nel tardo pomeriggio la visita in una casa in campagna,  per assistere alla preparazione della bardatura del cavallo, per la Cavalcata di San Giuseppe che sarà domani. Un lavoro incredibile,  fatto con migliaia di fiori a rivestire un'intelaiatura che verrà indossata dal cavallo. Confesso,  Scicli mi è entrata nel cuore!

Cammino libero tappa n°11 Licata Gela

Una tappa in riva al mare. Oggi il 90% del percorso si è svolto camminando sulla spiaggia. Quanta meraviglia hanno visto i miei occhi, torri, castelli pieni di storia. Ma ho anche ascoltato il mare e ho sentito urla di disperazione di chi in questo mare ci ha lasciato la vita, cercando di attraversarlo su un gommone o una vecchia barca stracolma di persone disperate. Le lacrime diventano gocce di mare... È stato un cammino di riflessione... Io e i miei pensieri... Ad un certo punto,  mentre camminavo in spiaggia, si è affiancato un signore, che mi ha accompagnato per un paio di km, chiacchierando piacevolmente del piu e del meno. Questa sera, riposo in una stanza, messa a disposizione da Padre Giorgio, nella chiesa di San Francesco. Domani si va a Vittoria, dove è presente un gruppo di volontari di Emergency. I passi di oggi, molti senza scarpe, per via dei guadi, sono stati 44038.

Cammino libero tappa n°10 Palma di Montechiaro Licata

Che spettacolo questa giornata! Il cammino è praticamente stato quasi tutto completamente in mezzo al verde. Ho camminato tra centinaia e centinaia di serre, uliveti e campi di grano. Me la sto prendendo comoda, alla fine le mie tappe non sono così lunghe, anche se credo che proverò ad allungarle un po'. Arrivato a Licata, mi sono fermato a fare una chiacchierata con un ragazzo, che incuriosito mi ha fatto un sacco di domande. Poco dopo, si ferma un'auto, scende un giornalista che mi fa una breve intervista, potete leggere l'articolo che ha scritto sul mio profilo o sulla pagina Facebook "Cammino libero" Dopo un breve giro per la città,  mi sono recato in spiaggia a rilassarmi, a pensare. Emozioni, Magia, Meraviglia è tutto ciò che sto vivendo in questo mio cammino. La meta di domani è Gela e i passi di oggi sono stati 38170. Qualcuno di voi ha già fatto la somma di tutti quelli fatti fino ad oggi? Io non ancora...

Cammino libero tappa n°9 Agrigento Palma di Montechiaro

Dopo un giorno di stop ad Agrigento,  questa mattina mi sono rimesso in cammino, direzione Palma di Montechiaro.  Ho nuovamente sfiorato la Valle dei Templi, ma oggi nel silenzio più totale. La prima parte del tragitto, per uscire da Agrigento è stato un po' faticoso mentalmente, molto asfalto e traffico pesante. Arrivato a Villaggio Mosè,  finalmente il mio percorso si è spostato sulla costa, offrendomi uno spettacolo fantastico. Tra sentieri e strade sterrate sono arrivato a Punta Bianca, dove ho fatto la mia pausa godendomi la Meraviglia! Procedendo, ho incontrato sul mio percorso il Castello di Palma, arroccato sul monte con una vista d'eccezione. E ancora, passo dopo passo, sono giunto a Palma di Montechiaro,  conosciuta come la città del Gattopardo. Bellissima la Chiesa Madre e il Palazzo Ducale. I passi di oggi sono stati 51571. Chissà che Meraviglie mi aspettano domani...

Cammino libero Giornata ad Agrigento

Oggi mi sono preso una giornata di relax. Ho approfittato della manifestazione Mandorli in fiore, per restare in città e godermi la giornata in compagnia di splendide persone.  Dopo la sfilata dei gruppi folk internazionali,  ci siamo spostati nella Valle dei Templi. Non trovo le parole per descrivere l'emozione. Ho solo pensato che in quei luoghi, noi dovremmo avere la capacità di ascoltare le pietre, per farci raccontare le storie di vita vissuta 2500 anni fa. Domani mattina ci passerò nuovamente vicino, sicuramente senza la confusione di oggi, causata dalla manifestazione e saranno nuove Emozioni.
In quello che doveva essere il mio giorno di riposo, ho ugualmente fatto 21699 passi...

Cammino libero tappa n°8 Aragona Agrigento

Breve tappa di pochi km percorrendo strade di campagna e attraversando verdissimi campi di grano. Ad un certo punto mi sono fermato, mi sono girato  di 360° e osservando il "mare" verde mosso dal vento, mi sono emozionato.  Anche questo fa parte del cammino, emozionarsi per lo spettacolo della natura. Lasciato Aragona il mio cammino ha sfiorato la riserva naturale di Macalube che comprende una vasto territorio argilloso caratterizzato dalla presenza di fenomeni eruttivi. Lungo il tragitto ho attraversato anche il bellissimo paese di Comitini. Arrivato ad Agrigento ho raggiunto immediatamente la bessissima Cattedrale. La giornata è continuata con l'incontro fissato alle 18 nella sede della AICS Agrigento dove mi ha accolto il Presidente Giuseppe Petix e dove si è tenuta una conferenza stampa aperta al pubblico, con la presenza della Dott.sa Angela Zaffuto dirigente dello sport, Dott. Giuseppe Gaetani ex dirigente del turismo, l'attuale dirigente del turismo Dott. Mario Gero Taibi,  il segretatio amministratino Dott.sa Noemi Sascia e un rappresentante del settore ambiente Dott. Calogero Ferrante. La serata è continuata con la loro piacevolissima compagnia per le vie di Agrigento, ho potuto ammirare la valle dei Templi illuminata, fantastico spettacolo! Oggi la visiterò!

Cammino libero tappa n°7 Sutera Grotte Aragona

Gioia, Emozioni, gambe in ottima forma, solo il peso dello zaino si fa ancora sentire un po'. Oggi è stata una giornata che mi ha visto attraversare diversi paesi, il verde dei campi è stato sempre presente, anche troppo, quando ho perso un po' di tempo per cercare un sentiero, completamente scomparso per l'erba troppo alta. Ma anche in questo caso, alla fine, con calma sono riuscito a trovare il passaggio per guadare un fiumiciattolo e continuare il cammino attraversando un campo. Rispetto alla tappa Sutera Grotte, ho aggiunto un altro pezzo per terminare ad Aragona, dove mi aspettavano uno straordinario Giuseppe con sua moglie Maddalena, gentilissima e ottima cuoca e i loro figli. L'ospitalità siciliana mi ricorda molto quella sarda. La prossima tappa sarà una mezza tappa, Aragona Agrigento, circa 13 km. Nel tardo pomeriggio ci sarà un'incontro nella sede dell'AICS di Agrigento.  Domenica, resterò ad Agrigento per riposarmi e per assistere alla manifestazione Mandorli in fiore e spostarmi, in compagnia di amici, per visitare la valle dei templi.

Cammino libero tappa n°6 Cammarata Sutera

Oggi è stata una splendida giornata. Sono partito con calma da Cammarata per raggiungere Sutera. Finalmente il brutto tempo ha lasciato spazio al sole e vi confesso che mi sono ritrovato un paio di volte con il viso verso l'alto a farmi scaldare dal suo calore. I paesaggi che ho incontrato erano di colori intensi, prati di un verde brillante in contrasto con l'azzurro del cielo. Ho fatto diverse soste, proprio per godermi la natura, il silenzio. Un leggero vento mi rinfrescava, rendendo il mio cammino più lieve. La sosta pranzo l'ho fatta ammirando Sutera in lontananza, con il suo maestoso monte alle spalle. È stato un cammino leggero, ma con un finale inaspettato, percorrendo una strada sterrata attraversata da diverse frane, l'ultima di queste, mi ha "catturato" le scarpe, tipo sabbia mobile. Con un po' di fatica e cercando di non cadere, sono riuscito a "liberarmi", sporcandomi non poco. Posso dire che è stato un giorno di Gioia, per diversi motivi. Oggi credo di essere "entrato" proprio nel cammino, in quella sensazione di non tempo, di benessere, di serenità che solo chi cammina può capire. Sutera con il suo vecchio borgo, è stata la chicca finale. Da questa mattina i passi, compresi quelli nel fango, sono stati 39336. Domani mi aspetta Aragona.

Cammino libero tappa n° 5 Prizzi Castronovo Cammarata

So che molti di voi che mi seguono, ieri sera si sono  chiesti: e il post di oggi? Vi chiedo scusa, ma non sono riuscito a trovare il momento giusto. Lo scrivo ora, durante la mia pausa pranzo, seduto in un prato, con davanti a me, la meta di oggi.  Anche ieri è stata una tappa impegnativa dal punto di vista meteo, pioggia per tutta la giornata. Non mi sono goduto molto il percorso che ho fatto, anche se ho attraversato posti bellissimi.
È stato anche la giornata con più passi, perché ho aggiunto un pezzo di strada per arrivare a Cammarata,  dove mi aspettavano I ragazzi della Sicani Adventures,  Riccardo Prezioso, che mi ha accolto e accompagnato in giro per il paese facendomi da Cicerone, insieme ad un amico e Giuseppe Gaetani che da mesi è in contatto con me per offrirmi, contatti, supporto e ospitalità. La serata è proseguita in una tipica trattoria, dove ho gustato ottimi piatti, in compagnia di alcuni amici.

Cammino Libero tappa n° 4 Corleone-Prizzi

Prima  della sveglia, il forte vento mi aveva già interrotto il sonno. È iniziata così la mia giornata, avevo già visto le previsioni, ma anche un amico pellegrino, mi ha inviato messaggi per informarmi del brutto tempo. È bello sapere che sei nei pensieri di molte persone. Poco dopo aver lasciato Corleone, è iniziata la pioggia, abbinata al forte vento, diciamo che non mi ha reso fisicamente piacevole il cammino, molto fango si è attaccato alle mie scarpe, rendendole pesantissime,  avrei voluto fare una foto per documentare la cosa, ma ho pensato che era più importante cercare di restare in piedi, quindi immaginatele. Per finire, anche una bella grandinata ha deciso di farmi compagnia. 
Nonostante il tempo pessimo, sono giunto a Prizzi intorno alle 14,  dopo essermi sistemato in un locale di un associazione di teatro " Giorgio Dino" dove passerò la notte, due componenti di un'altra associazione turistivo culturale "Pyrizein" mi hanno accompagnato per un giro molto interessante per il paese. I piccoli passi di oggi, comprensivi della visita guidata per Prizzi,  sono 39215.

Cammino libero Tappa n°3 S.Cristina Gela-Corleone

Partito di buon ora, dopo una meravigliosa colazione, le pasticcerie di S.Cristina Gela sono rinomate, mi sono incamminato. Il percorso di oggi si è sviluppato tra asfalto, sentieri e campi, dove le mie scarpe hanno raccolto molto fango. Dopo un bel pezzo in salita, ho svalicato e si è aperta davanti ai miei occhi la piana di Corleone, verdissimi campi meravogliosi. Non ho incontrato nessuno per buona parte del mio tragitto, in mattinata ho raggiunto il Santuario Maria SS del Rosario di Tagliavia, dove sono stato accolto dal Padre e le Sorelle, che erano al corrente del mio cammino. Ripartito ho raggiunto Corleone,  modificando in parte il tracciato, proprio per il troppo fango, sono stato vostretto a percorrere più asfalto del previsto. Arrivato in paese, sono andato direttamente al C.I.D.M.A Centro Internazionale di Documentazione sulla Mafia e Movimento Antimafia dove mi hanno accolto Massimiliana e Lorena che mi ha fatto visitare il centro. Nella foto, la stanza dei faldoni. Domani mi aspetta una tappa non molto lunga, da Corleone a Prizzi, ma il tempo non sarå dei migliori. Dato curioso, oggi ho fatto 42766 passi.

Cammino libero, tappa n° 2 Palermo - S.Cristina Gela

Questa mattina alle 7 è iniziato il mio cammino, non ero solo, ma in compagnia di Salvo e Lucio, che con me hanno percorso una parte di questa tappa. Partiti dalla Cattedrale di Palermo, ci siamo diretti verso la Cattedrale di Monreale, con il suo meraviglioso Cristo. Il mio cammino è proseguito fino a raggiungere S. Cristina Gela, dove il Sindaco Massimo Diano e il vice Sindaco Giuseppe D'Agostino, mi hanno accolto con grande entusiasmo. Insieme abbiamo visitato il paese e il centro d'accoglienza per minori immigrati,  dove sono ospitati 12 ragazzi provenienti da diversi paesi. Una bellissima realtà di integrazione, resa possibile dalla volontà di tutte le persone che ci lavorano. Un paese che ha voglia di crescere e rinascere. La prima giornata di vero cammino non è stata particolarmente faticosa, lo zaino sembrava meno pesante e a parte due ore sotto la pioggia, fa parte del cammino, direi che è stato tutto perfetto e fantastico! Domani la tappa prevede S.Cristina Gela - Corleone, dove visiterò il Centro Internazionale di Documentazione sulla Mafia e Movimento Antimafia. I passi totali di oggi sono stati 41273

Tappa n°1 Visita a Palermo

Questa mattina, dopo una tranquilla notte passata in traghetto, sono sbarcato a Palermo, accolto da una bellissima alba. Giornata fantastica di sole. Ad attendermi Salvo Balsamo dell'associazione Cammini Francigeni di Sicilia, che oltre al benvenuto, mi ha consegnato le credenziali per il cammino. La giornata è stata piena di Emozioni, con Lucio, un altro pellegrino abbiamo raggiunto la "Casa di Paolo" (Borsellino) Grande accoglienza e fortissima emozione. Era in corso un laboratorio per bambini, una goccia nell'oceano, mi diceva chi ci ha guidato alla visita, ma non ho esitato a ribadire, si una goccia ma importantissima. Onore e grande stima per chi continua a lottare per la legalità.  Camminando con un altro Amico, Paolo, siamo passati davanti all "Albero di Falcone", un albero cresciuto davanti alla casa del giudice Falcone e diventato un simbolo per tutti coloro che si impegnano per la lotta contro la mafia.
La visita alla città è continuata tra monumenti e vicoli nel centro storico, passando per uno dei mercati più famosi, Ballarò!
Non vi nascondo che anche il mio palato ha avuto momenti di grande soddisfazione,  con un fantastico cannolo di prima mattina, poi sfinge di San Giuseppe, un piccolo assaggio di torta 7 veli e per mettere altre calorie in corpo, un panino con la meuza (milza) e per finire un'arancina. Domani inizia il vero cammino, dalla cattedrale di Palermo, raggiungerò Santa Cristina Gela.

Tappa 0 La partenza

È arrivato il giorno della partenza, oggi alle 16,30 il primo incontro con gli Amici e i volontari di Emergency di Cagliari per un giro per la città. Abbracci e grandi Emozioni, tanti in bocca al lupo e buon cammino. La gioia per l'inizio di questa avventura è tantissima, ora sono in nave per raggiungere Palermo ed iniziare il vero cammino domenica, dopo aver visitato la città.  Pronto più che mai a questo Cammino Libero, con il Cuore nelle scarpe.

Che Emozione!

Domani, si parte!!!
Si avvera un sogno, un'idea nata diversi mesi fa. Da quel momento il tempo è letteralmente volato, ricordo quando mi chiedevo con che modalità avrei intrapreso il giro d'Italia.
Poi pian piano, tutto ha preso forma, le idee si sono concretizzate, i contatti virtuali sono diventati voci amiche al telefono. Cerca, stampa, leggi tutto ciò che può essere importante da sapere sui vari cammini italiani.
Poi un momento di stanchezza, di stress che ho superato semplicemente lasciando andare tutto in modo naturale, stavo chiedendo troppo alla mia mente organizzativa, cercando di far incastrare tutto e li ho capito che dovevo lasciare scivolare le cose e prendere tutto ciò che arriverà...

Sono pronto a partire, con il Cuore nelle scarpe!

Rinnovo l'invito per un doppio appuntamento, venerdì 3 Marzo ore 16,30 davanti alla Stazione Marittima a Cagliari, per fare insieme i primi passi del cammino o alle ore 18 sempre nello stesso punto, per i saluti prima dell'imbarco. Ti aspetto!